Nuovi Requisiti di Biodegradabilità dei Detergenti

Siamo tutti consapevoli che al giorno d’oggi la sostenibilità è diventata una priorità a livello globale, sia per i produttori che per i consumatori. Un settore attenzionato è sicuramente quello dei detergenti. Di recente, infatti, sono stati introdotti nuovi requisiti di biodegradabilità per i detergenti al fine di ridurne l’impatto ambientale.

La proposta della Commissione europea di introdurre nuovi requisiti di biodegradabilità dei detergenti ha trovato l’approvazione del Consiglio Europeo, che chiede però un maggiore coordinamento con le norme “Clp” su sostanze chimiche, biocidi, cosmetici e progettazione ecocompatibile.

Lo si evince dal mandato negoziale adottato dal Consiglio Ue il 14 giugno 2024 sulla proposta di regolamento sui detergenti, provvedimento in itinere che mira a semplificare l’attuale regolamento 648/2004/Ce attraverso l’abolizione dei requisiti obsoleti o ridondanti, l’introduzione di un sistema volontario di etichettatura digitale e di passaporti dei prodotti, la semplificazione dell’immissione sul mercato di nuovi prodotti (detergenti con microrganismi) e istruzioni più chiare per le vendite all’ingrosso.

Cos’è la Biodegradabilità?

La biodegradabilità è la capacità di un materiale di essere decomposto da microrganismi, come batteri o funghi, in sostanze più semplici. I prodotti biodegradabili sono quindi quelli che possono essere smaltiti in modo sicuro e naturale nell’ambiente senza causare danni.

Nuovi Requisiti

I nuovi requisiti di biodegradabilità per i detergenti mirano a garantire che questi prodotti siano progettati per essere il più ecologici possibile. Questi requisiti includono:

  1. Biodegradabilità Rapida: I detergenti devono essere in grado di degradarsi rapidamente nell’ambiente dopo l’uso. Questo significa che devono essere in grado di scomporre in elementi naturali in un breve periodo di tempo.
  2. Assenza di Sostanze Nocive: I detergenti non devono contenere sostanze che potrebbero essere dannose per l’ambiente o per la salute umana. Questo include sostanze chimiche tossiche o persistenti che potrebbero accumularsi nell’ambiente.
  3. Efficienza a Basse Temperature: I detergenti devono essere efficaci anche a basse temperature. Questo riduce la quantità di energia necessaria per il loro utilizzo e quindi l’impatto ambientale.

Impatto sui Produttori

Questi nuovi requisiti rappresentano una sfida per i produttori di detergenti, che devono rivedere formule e processi di produzione per garantire che i loro prodotti rispettino questi standard. Tuttavia, l’introduzione delle nuove regole può anche rappresentare un’opportunità: i consumatori sono sempre più consapevoli delle questioni ambientali e sono disposti a pagare di più per prodotti che siano in grado di dimostrare la propria sostenibilità.

Come posso verificare se un detergente è biodegradabile?

  1. Etichetta del Prodotto: La maggior parte dei prodotti biodegradabili avrà un’etichetta che indica la loro biodegradabilità. Cerca termini come “biodegradabile”, “eco-friendly”, o “naturale”
  2. Certificazioni Ambientali: Alcuni prodotti possono avere certificazioni ambientali che indicano la loro biodegradabilità.
  3. Lista degli Ingredienti: I detergenti biodegradabili tendono ad utilizzare ingredienti naturali piuttosto che chimici. Se vedi molti ingredienti che non riconosci o che suonano chimici, potresti trovarti di fronte ad un prodotto non biodegradabile.
  4. Ricerca Online: Se non sei sicuro, puoi sempre fare una ricerca online sul prodotto. Molte aziende hanno informazioni sui loro sforzi di sostenibilità nei loro siti web.

Ricorda, tuttavia, che solo perché un prodotto è etichettato come biodegradabile, non significa necessariamente che sia 100% libero da impatti ambientali. È sempre una buona idea fare la propria ricerca e prendere decisioni informate. Fai attenzione al green washing!

Lo studio del ciclo di vita è utile per valutare la biodegradabilità di un prodotto?

Assolutamente sì, lo studio del ciclo di vita (Life Cycle Assessment o LCA) è uno strumento molto utile per valutare la biodegradabilità di un prodotto. L’LCA è un metodo utilizzato per valutare gli impatti ambientali associati a tutte le fasi della vita di un prodotto, dalla produzione alla distribuzione, all’uso, fino allo smaltimento finale.

Nel contesto della biodegradabilità, un LCA può aiutare a capire quanto velocemente e completamente un prodotto si decompone nell’ambiente dopo l’uso. Può anche aiutare a identificare le fasi del ciclo di vita del prodotto che hanno il maggiore impatto sulla sua biodegradabilità.

Ad esempio, un LCA può rivelare che un detergente è rapidamente biodegradabile dopo l’uso, ma la sua produzione comporta l’uso di sostanze chimiche che non sono biodegradabili. Queste informazioni possono quindi essere utilizzate per apportare modifiche al processo di produzione al fine di migliorare la biodegradabilità complessiva del prodotto.

In conclusione, lo studio del ciclo di vita è un componente fondamentale per valutare la sostenibilità ambientale di un prodotto, inclusa la sua biodegradabilità.

Contact us

LCA-Ambiente ha fatto della metodologia Life Cycle Assessment (LCA) la propria specializzazione e ha già supportato moltissime aziende nella valutazione degli impatti dei propri prodotti e servizi.

Per avere maggiori informazioni, parlare con i nostri esperti o richiedere una consulenza dedicata scrivici a info@lca-ambiente.com oppure a info@scfinternational.it