Con DM del 10/02/2022 il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto una serie di investimenti a supporto delle micro, piccole e medie imprese che aderiscono e contribuiscono alla transizione verso l’economia circolare e la sostenibilità energetica.
I finanziamenti saranno indirizzati alle Pmi impegnate nella raccolta e recupero di rifiuti commerciali e industriali e nei progetti riguardanti packaging intelligente.
I contributi devono essere finalizzati allo svolgimento di attività manifatturiere (sezione C della classificazione ATECO 2007) e di attività di servizi alle imprese, in cui rientrano la raccolta di rifiuti industriali e commerciali, il recupero di materiali di origine industriale e commerciale, la raccolta e depurazione delle acque di scarico di origine industriale.
Sono premiate in particolare le soluzioni di utilizzo efficiente delle risorse, il trattamento e la trasformazione dei rifiuti, soluzioni in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di migliorare il loro ciclo produttivo, la creazione e l’utilizzo di smart packaging (packaging intelligente) che preveda il l’uso di materie da recupero.
L’agevolazione consiste in un contributo in conto impianti che copre una percentuale nominale massima delle spese ammissibili determinata in funzione del territorio di realizzazione dell’investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie.
Risorse disponibili:
Per la concessione delle agevolazioni di cui al sopra citato Decreto sono disponibili complessivamente risorse pari a euro 677.875519,57.
Soggetti beneficiari:
Tutte le Pmi in possesso di requisiti tra cui:
- Essere regolarmente iscritte e attive nel registro delle imprese
- Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali
- Trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno 2 bilanci approvati e depositati presso il registro delle imprese (almeno 2 dichiarazioni dei redditi in caso di imprese individuali o società di persone)
- Essere in regola con le disposizioni vigenti in materia normativa e con gli obblighi contributivi
Spese ammissibili:
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione di programmi di investimento innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l’utilizzo di tecnologie in grado di aumentare il livello di efficienza nello svolgimento dell’attività economica dell’impresa.
Le spese devono essere relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali che riguardino:
- Macchinari, impianti, attrezzature
- Acquisizione di certificazioni ambientali, intese come sistema di strumenti: autodichiarazioni ambientali, dichiarazioni Ambientali di Prodotto, marchi ed etichettature obbligatori, atti ad evidenziare e dimostrare una corretta gestione ambientale mediante il conseguente riconoscimento degli obiettivi prefissati da parte di un organismo di terza parte, indipendente e accreditato
- Opere murarie (nel limite del 40% del totale dei costi ammissibili)
- Programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali
Termini e modalità di presentazione delle domande:
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
I termini e le modalità di presentazione delle domande saranno definiti con successivo provvedimento, in cui è precisata la necessità di ulteriore documentazione utile allo svolgimento dell’attività istruttoria, inclusa la documentazione tecnica che deve accompagnare le istanze al fine di dimostrare la capacità del programma di investimento di conseguire i particolari obiettivi di sostenibilità ambientale.
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Per approfondire consulta il Decreto: *** ATTO COMPLETO *** (gazzettaufficiale.it)